BIOGRAPHY

Barbara Massaro vince a soli 21 anni la 67° edizione del Concorso As.Li.Co per il ruolo Despina, debutto che la pone all’attenzione di pubblico e critica.
La voce cristallina e al contempo morbida, la dizione chiarissima, il fraseggio fantasioso unite ad una verve scenica di grande naturalezza e maturità le permettono di spaziare dal repertorio Classico - Barocco sino al Belcanto

Milanese, si diploma in viola e canto con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Consegue inoltre un Master di II livello in Musica Vocale e teatro Musicale del Novecento con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “G. Verdi” di Ravenna.  

Inizia la sua formazione nel Coro di Voci Bianche del Teatro alla Scala  dove è diretta in qualità di solista dai Maestri Sir A. Davis, Z. Mehta, N. Luisotti e R. Böer. E’ la Prima Fata (First Fairy) nel Midsummer Night's Dream di Mendelssohn con l’Orchestra Filarmonica della Scala per il progetto “Sound Music” diretto da F. Micheli.

Tra i diversi riconoscimenti spicca la vittoria del 67° Concorso AsLico per il ruolo di Despina nel Così fan tutte, ruolo debuttato nei Teatri del Circuito Lombardo con grande successo di pubblico e critica.

Si segnalano inoltre la vittoria del Concorso Assami, edizione 2016; ha poi rappresentato  il Conservatorio di Milano nell’ambito dell’XI edizione del Premio Nazionale delle Arti e nella seconda edizione di “Amadeus Factory”, vincendo il premio della categoria Canto e aggiudicandosi il premio speciale ViviMilano. E’ vincitrice del 2° premio IX ed. Concorso “Magda Olivero”, Premio speciale “Vicenza in Lirica” al 19° Concorso Lirico Internazionale Ottavio Ziino.

Viene selezionata per il 42° Festival della Valle d’Itria debutta come Driade nell’opera di A. Steffani, Baccanali e Geraldine nell’opera contemporanea di Barber A Hand of bridge avviando una felice collaborazione con il Festival che la vedrà protagonista in ben quattro diverse edizioni.

Seguono quindi importanti debutti quali la Principessa (La bella dormente - Teatro Lirico di Cagliari), Adina (L’elisir d’amore - al Teatro Coccia di Novara), Aurelia (Le donne vendicate – 43° Festival della Valle d’Itria) Nannetta (Falstaff - Liverpool Philharmonic Hall) accanto a Sir Bryn Terfel nel titolo del ruolo, Frasquita (Carmen - Arena di Verona), Berenice (L’occasione fa il ladro - Tiroler Festspiele Erl), Zerlina e Lauretta (Don Giovanni e Gianni Schicchi - Teatro Filarmonico di Verona), Jemmy (Guglielmo Tell – Teatri del Circuito Lombardo e Teatro Verdi di Pisa), Tebaldo (Don Carlo – Teatro la Fenice), La Naiade (Ariadne auf Naxos – 46° Festival della Valle d’Itria), Tirsi (L’Angelica – 47° Festival della Valle d’Itria), Aglaja (Le grazie vendicate – Festival Vicenza in Lirica), Sofia (I Lombardi alla prima crociata – Teatro la Fenice), Clorinda (La Cenerentola – Teatro Verdi di Salerno), Melia (Apollo et Hyacinthus – Teatro la Fenice), è nuovamente Tirsi (L’Angelica – Staatstheater Mainz); Isabella (L’inganno felice) e Bruna Praticò (Cavilli, prima esecuzione mondiale) al Teatro Coccia di Novara ed è quindi Rosina (Il barbiere di Siviglia - Teatro Alfieri di Asti). Torna al Teatro la Fenice nel ruolo di Annina per il ventennale dell’allestimento de La Traviata di Robert Carsen.

Attiva nel repertorio sacro ha eseguito lo Stabat Mater di Bach con l’orchestra de I Pomeriggi Musicali, lo Stabat Mater di Pergolesi con I Cameristi della Scala, La carità da I tre cori religiosi di Rossini presso la Basilica di San Francesco d’Assisi con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, il Requiem di Mozart, l’Exultate Jubilate e debutta come soprano solista nella Petite Messe Solennelle di Rossini, lo Stabat Mater di Boccherini e First Fairy in Midsummer Night’s Dream presso il Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa, Sala Strehler con LaFil - Filarmonica di Milano.
Debutta con l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova nell’ambito della rassegna “Mozart l’italiano”.

Ha collaborato con il prestigioso Divertimento Ensemble eseguendo le Ariettes oubliéès di Debussy per la Società del Quartetto di Milano e il Festival Slowind di Lubiana. Debutta come Fanciulla Fiore nel Parsifal, eseguito in forma di concerto presso l’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo con l’Orchestra Sinfonica di Milano. Debutta in tre prime esecuzioni assolute per il Puccini Chamber Opera Festival presso il Teatro del Giglio di Lucca: Bianca in Ciclotimia, Noble Lady A in Nakhoda Manis, Telosma in Telosma Cordata. E’ invitata da Song - L’Associazione Sistema delle Orchestre e dei Cori – Nuclei giovanili e infantili come soprano solista nel Gloria di Vivaldi in occasione dei 160 anni dalla nascita della Società del Quartetto di Milano. 

Diverse sono le incisioni discografiche: Driade in Baccanali per Dynamic (2016); Tebaldo nel cd “Anita” per Sony Classical  (2018); Messa per la solennità festiva e Innocente Verginella di L. Capotorti per Digressione Music (2020); DVD L’Angelica, nel ruolo di Tirsi per Dynamic (2023); Miserere e l’aria da camera “La Solitudine” di Luigi Capotorti per Dodicilune (2023).

Ha collaborato con i direttori D. Renzetti, G. Capuano, C. Tenan, S. Mercurio, F. Ciampa, A. Cadario, M. Beltrami, V. Petrenko, G. Sagripanti, G. Prandi, C. Goldstein, J. Brusa, R. Balsadonna, S. Quatrini, Myung-Whun Chung, F. Luisi, F. M. Sardelli, A. Greco, M. Rondelli, L. Acocella, A. Marchiol, P. Heras-Casado, F. Milndenberger, E. Pagano, D. Matheuz e i registi L. Muscato, G. Aliverta, H. de Ana, E. Stinchelli, F. Micheli, G. Falaschi, V. Borrelli, C. Ligorio, R. Canessa, M. Anselmi, D. G. Raimondi, A. Bernard, R. Carsen.